Secondo quanto riportato da diversi media, gli operatori turistici possono dotare i loro pullman di filtri anti-Coronavirus. Gli operatori turistici sono stati duramente colpiti dalla pandemia, e le voci secondo cui gli impianti di areazione sarebbero veri e propri diffusori del virus hanno peggiorato ulteriormente la situazione.
Erwin Domanegg dell’omonima azienda di trasporto persone ha dichiarato che è nel frattempo emerso che non è così. Le persone utilizzano gli autobus ormai da diversi mesi e finora non c’è
stato un solo caso di contagio da Coronavirus in tale contesto.
Come afferma un altro articolo, la Domanegg è la prima in Italia ad aver dotato tutti i suoi pullman del sistema di filtraggio anti-Coronavirus prodotto nel Vorarlberg, e sostituito i tradizionali filtri di areazione con i cosiddetti filtri abitacolo micronAir blue. Secondo il produttore, i virus vengono “inattivati” da un filtro multistrato. In tal modo, batteri e virus non dovrebbero più essere in grado di penetrare all’interno dell’autobus.
L’azienda di trasporti Hehle del Vorarlberg ha sviluppato questa tecnologia di filtraggio in collaborazione con l’istituto di ricerca austriaco per la chimica e la tecnologia (ÖFI) e l’azienda tecnologica Freudenberg. L’azienda Hehle Reisen conferma che i timori di un contagio tra i propri passeggeri sono notevolmente diminuiti da quando nel luglio 2020 ha installato sugli autobus questo sistema di filtraggio.
Inoltre, il nuovo sistema è stato recentemente presentato e raccomandato dall’assessore all’economia del Vorarlberg, Marco Tittler.
Ciò premesso,
iI Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano impegna la Giunta provinciale
a sostenere immediatamente questo tipo di investimenti anche in Alto Adige, per aiutare le aziende operanti nel settore del trasporto persone a
rimettersi in piedi, e per far sì che i passeggeri
possano viaggiare senza paura del virus.
f.to consigliere provinciale
Josef Unterholzner
***
Inizio trattazione il 11.11.2020
Respinta con votazione unica
***
LINK dettagli sulla mozione
LINK video seduta (dal minuto 4:59:30)